Che cos'è la Gran Bretagna? Una nazione in cento scatti
Le fotografie selezionate per la mostra Portrait of Britain: un caleidoscopio di ritratti, per dipingere un paese
"Daniel (a sinistra) ha viaggiato dalla Nigeria al nord-ovest della Scozia per realizzare il suo sogno di lavorare come biologo marino. È una delle parti più selvagge e più umide del Regno Unito, ma si è innamorato della zona e ha intenzione di rimanere". Foto: Euan Myles
"Roy aveva un pappagallo grigio africano sulle spalle quando l'ho visto su una spiaggia nel Devon. Lui e sua moglie erano in vacanza con due di questi uccelli, che hanno salvato, e il loro cane. Come parte del processo di riabilitazione, gli uccelli vengono portati fuori in gabbia, dando loro accesso all'aria aperta del mare". Foto: Alexander Fleming
"Questa meravigliosa signora è mia zia. Una ragazza dell'East End, ha vissuto una vita colorata come i suoi capelli. Anche se ha sopportato molte difficoltà e vissuto durante la guerra in Inghilterra, non la sento mai lamentarsi. Lei è piena di sorrisi e umorismo, che volevo catturare". Foto: Maraya Gibbs
Ian porta uno dei quattro importanti emblemi del Langholm Common Riding nella regione dei Borders scozzesi. Il festival risale al 1759. Foto: Jeremy Sutton-Hibbert
"Ho fotografato Jessica durante un soggiorno di una settimana a Tipi Valley, un'eco-comunità gallese. Fan devota del Signore degli Anelli, Jessica mi ha detto che caccia scoiattoli e conigli con il suo arco e le sue frecce. 'Non vagare nei boschi', mi ha avvisato. 'Le persone a volte scompaiono'". Foto: Richard Jinman
"Quando ci viene costantemente detto dai media che noi come nazione abbiamo un futuro incerto davanti a noi, a volte basta ridere. In questo caso è stato a causa di un cucciolo di carlino di nove settimane, che ha sorpreso Shannon". Foto: Samuel McElwee
Prima di diventare un "santo laico" della Terza Repubblica, Ernest Renan – tra i maggiori esponenti del positivismo e storico del cristianesimo – nella conferenza intitolata Che cos’è una nazione, aveva osservato che l’idea di nazione,"chiara in apparenza", è "facile a essere gravemente fraintesa". A più di un anno dal referendum che ha sancito il divorzio della Gran Bretagna dall’Unione Europea, non è facile rispondere alla domanda "che cos'è oggi il Regno Unito?". Il tifoso che si fa una birra al pub? Il creativo che detta la moda e cambia le regole della musica? Il giovanotto che cerca la scalata nella City o l'operaio di origine pakistana? L'anziana signora scozzese che ti offre caffè senza schiuma e wafer al caramello Tunnocks? Forse, sembrano dire questi scatti, la nazione è solo quella cosa che Renan definì "la volontà di vivere insieme".
Il British Journal of Photography ha scelto 100 ritratti, selezionati tra gli oltre 13.000 inviati al concorso Portrait of Britain, giunto ora alla sua terza edizione. Le immagini presentate oggi – di cui pubblichiamo una piccola selezione – verranno esposte dal 1 settembre su schermi e cartelloni digitali in tutto il Regno Unito, nelle stazioni ferroviarie, negli aeroporti, nei centri commerciali e nelle strade principali del paese. La gamma di ritratti selezionati per la mostra riflette la diversità unica della Gran Bretagna moderna, dalla fotografia del signor Roy che porta in spalla il suo pappagallo "in riabilitazione", al ritratto di Daniel, un biologo marino nigeriano che oggi lavora a Sutherland nell'estremo nord della Scozia. C'è qualche volto noto ma la maggior parte sono scatti di gente comune, incontrata per caso in strada. Tutte le 200 immagini della preselezione saranno invece stampate nel primo libro Portrait of Britain, pubblicato da Hoxton Mini Press e pubblicato il 6 settembre.
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