Erutta il vulcano Krakatoa. Lo tsunami porta morte e distruzione a Giava e Sumatra
Il bilancio provvisorio è di 373 vittime e oltre 1.400 di feriti. La Farnesina ha attivato l'Unità di crisi
Sono 373 le persone morte e oltre 1.400 quelle ferite da uno tsunami che ha colpito le isole indonesiane di Giava e Sumatra. Ma il il bilancio è solo provvisorio e il numero delle vittime, dicono le autorità locali, è destinato a crescere. Lo tsunami sarebbe stato provocato da una frana sottomarina causata dall'eruzione del vulcano Anak Krakatau (in indonesiano “figlio del Krakatoa”). Le immagini ricordano un altro tragico evento, datato 26 dicembre 2004, quando 270.000 persone morirono a casua degli tsunami che colpirono e devastarono le regioni costiere dell'Indonesia, dello Sri Lanka, dell'India, della Thailandia, della Birmania, del Bangladesh e delle Maldive.
Il video dell'eruzione vista dal mare.
La Farnesina ha attivato la propria unità di crisi.
#Tsunami in #Indonesia | #UnitàdiCrisi della Farnesina e Ambasciata d'Italia a Jakarta @ItalyinIDN attive per prestare ogni assistenza necessaria ai connazionali sul posto. pic.twitter.com/gPMCT1rOSG
— Farnesina (@ItalyMFA) 23 dicembre 2018