A Lesbo sono morti sette migranti dopo un naufragio
Tra le vittime ci sono anche due bambini e quattro donne. Dall'inizio dell'anno 174 persone hanno perso la vita nel mare Egeo
In Grecia, nella mattinata di martedì 11 giugno, 7 persone sono morte in un naufragio al largo dell’isola di Lesbo, nel mare Egeo.
La Guardia costiera ha salvato 57 migranti e ha comunicato che tra le vittime ci sono 2 bambini, 4 donne e un uomo. L’imbarcazione era partita dalla costa turca, da una località vicino Ayavalik, dalla quale, solo nell’ultimo anno, sono fuggiti 9.700 profughi. Di questi, 174 persone hanno perso la vita in mare.
Questo articolo fa parte del progetto di alternanza scuola-lavoro che il Foglio ha attivato con l'Istituto Sant'Anna Giulia Falletti di Barolo ed è stato scritto da Camilla Campita, Beatrice Tabacco, Anna Paola Valensise.