Roma. Ieri il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha incontrato il presidente russo, Vladimir Putin, a Mosca per parlare di Siria. Tutto quello che vediamo in questi giorni al confine turco con l’Europa, dove migliaia di migranti si scontrano con la polizia greca perché vogliono passare il confine, e tutto quello che sta accadendo nella grande regione di Idlib in Siria, dove il regime siriano è impegnato in una campagna di riconquista del territorio e milioni di civili sono esposti ai raid aerei, di fatto è sotto il controllo dell’autocrate russo e di quello turco. La politica europea vive nell’angoscia della massa di profughi di guerra siriani e migranti ai confini est e tutto viene discusso e deciso in un meeting a due a Mosca.
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