Roma. Jair Bolsonaro si è ritrovato nella classica situazione “perso-perso”: la pandemia avanza, il suo consenso personale crolla e la crisi politica incombe. La strategia che il presidente brasiliano voleva seguire – imitando Donald Trump e poi, anche, superandolo – era quella di evitare una crisi economica a ogni costo. Considerata da entrambi i leader la peggiore disgrazia possibile per il proprio consenso personale. La posizione da tenere per fronteggiare la pandemia doveva essere quindi il fatalismo, sperando che nel gigante sudamericano il Covid non avrebbe attecchito come altrove. Oppure lasciando fare ai governatori locali i lockdown per poi poter dire “ve l’avevo detto” quando sarebbe passata l’emergenza sanitaria e iniziata quella economica.
Abbonati per continuare a leggere
Sei già abbonato? Accedi Resta informato ovunque ti trovi grazie alla nostra offerta digitale
Le inchieste, gli editoriali, le newsletter. I grandi temi di attualità sui dispositivi che preferisci, approfondimenti quotidiani dall’Italia e dal Mondo
Il foglio web a € 8,00 per un mese Scopri tutte le soluzioni
OPPURE