Che c’entra la famiglia di un miliardario americano, per ventura diventato presidente, con una marca assai economica di prodotti di qualità altrettanto economica rivolti al mercato americano dei latinos? Niente in teoria. E nemmeno in pratica, a dirla tutta. Solo che siamo in campagna elettorale, le cose si fanno confuse, e le categorie di teoria e pratica vanno un po’ a farsi benedire.
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