La definizione di apolide, secondo le norme internazionali, è molto precisa. Si può diventare apolidi quando non è possibile ereditare la cittadinanza dei genitori, se la cittadinanza è negata dopo guerre, occupazioni, regime change. Ma c’è comunque una gerarchia anche tra gli apolidi: quelli riconosciuti, infatti, godono di (quasi) tutti i diritti dei cittadini dello stato in cui risiedono. E poi ci sono gli apolidi non riconosciuti, i senza stato.
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