Bruxelles. Angela Merkel, Ursula von der Leyen e Charles Michel lunedì cercheranno di rilanciare il dialogo dell’Unione europea con la Cina in una teleconferenza con il presidente cinese, Xi Jinping. Dopo il grande freddo provocato dalla pandemia di Covid-19, dall’imposizione della legge sulla sicurezza nazionale a Hong Kong e dalla diplomazia sempre più aggressiva di Pechino, l’obiettivo è rimettere sui binari i negoziati di un accordo sugli investimenti che dovrebbe permettere alle imprese europee un migliore accesso e più protezioni nell’enorme mercato cinese. Le trattative in primavera si erano fermate a causa del costante rifiuto della Cina di fare concessioni. Nelle ultime settimane ci sono stati “progressi tangibili” su trasparenza dei sussidi, disciplina per le imprese di stato e regole sul trasferimento forzato di tecnologia, spiega un funzionario dell’Ue. “La reciprocità e la parità di condizioni” nell’accesso al mercato sono “un must”. Ma c’è “ottimismo sulla conclusione dei negoziati entro fine anno”, dice il funzionario.
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