La newsletter europea, tutti i giorni
Europa Ore 7
L'incoraggiamento di Charles Michel all'Italia, la discussione sulle sanzioni a Russia e Turchia, la lista nera della Libia e l'agenda settimanale dell'Ue
La capacità dell'Ue di proiettarsi come potenza geopolitica sarà messa alla prova già oggi nel Consiglio Affari esteri presieduto da Josep Borrell. L'agenda della riunione è piena di ipotesi di sanzioni
Nonostante la crisi provocata dal coronavirus e le incertezze legate alla pandemia “l'Unione europea oggi è più forte”, ma l'unità non è scontata e si deve “lavorare in continuazione” per preservarla, dice al Foglio il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel. Dopo il discorso di Ursula von der Leyen, Michel spiega che “con l'accordo sul bilancio Ue e il Recovery plan” l'Ue “ha nuovamente dimostrato la sua capacità di superare divergenze per far fronte alle grandi sfide. E rispetto alla grande crisi finanziaria, ha agito più rapidamente, con più forza e più unita”.
Durerà? “L'unità non è qualcosa di magico o spontaneo”, ma “ci si deve lavorare in continuazione. Ho lavorato molto per il successo del Vertice (di luglio) e lavoro su tutti gli altri dossier complessi. Non ho ragione di pensare che non ci riusciremo”, risponde Michel.
Michel è sta preparando il Vertice europeo di giovedì e venerdì dedicato ai grandi dossier di politica estera che l'Ue deve affrontare: Turchia, Cina e Russia. "Nessuna decisione europea su questi partner è stata resa impossibile a oggi dalla mancanza di unità. E' così con la Russia. Avete potuto osservare recentemente che siamo stati molto chiari e molto uniti nei nostri recenti vertici con la Cina”, spiega Michel. “Questa settimana adotteremo un approccio globale nei confronti della Turchia”. L'Ue sta cercando la sua sovranità globale, passando dalle parole ai fatti sulla necessità di diventare anche una potenza geopolitica. E' la posta in gioco del Vertice.
Michel ha anche un messaggio “di amicizia e incoraggiamento per gli italiani. Il Covid vi ha colpito per primi in Europa. Saluto la vostra resilienza e il vostro coraggio. E saluto il vostro impegno europeo per ripartire e riuscire con le riforme necessarie collegate alle transizioni climatica e digitale”, dice il presidente del Consiglio europeo.
Sono David Carretta e questa è Europa Ore 7 di lunedì 21 settembre, realizzato con Paola Peduzzi e Micol Flammini, grazie a una partnership con il Parlamento europeo. Notizie, analisi, idee e indiscrezioni: cercheremo di offrire un piccolo quotidiano sull'Ue.
Un'agenda piena di sanzioni per i ministri degli Esteri Ue - La capacità dell'Ue di proiettarsi come potenza geopolitica sarà messa alla prova già oggi nel Consiglio Affari esteri presieduto da Josep Borrell. L'agenda della riunione è piena di ipotesi di sanzioni. Cipro ha preso in ostaggio le misure restrittive contro il regime in Bielorussia – una lista con una quarantina di nomi – perché chiede sanzioni contro la Turchia per la crisi nel Mediterraneo centrale. Ma la tensione con Ankara si è attenuata e Borrell preferisce un “catalogo” di proposte da trasmettere al Vertice europeo, ci spiega una fonte Ue. Una società turca sarà comunque sanzionata, ma per aver violato l'embargo sulle armi in Libia.
La repressione in Bielorussia più rapida delle sanzioni Ue - Nuove manifestazioni a Minsk e in altre città e altre centinaia di arresti nel fine settimana. La repressione di Alexander Lukashenko non aspetta le sanzioni dell'Ue. Il 28 agosto a Berlino i ministri degli Esteri avevano promesso una lista nera “il più presto possibile”. Sono passati 24 giorni. A Berlino era stata promessa a Cipro anche “una rapida adozione” della decisione di sanzionare individui turchi per le attività nel Mediterraneo orientale.
A colazione con Svetlana - L'Alto rappresentante Borrell ha organizzato una prima colazione con Svetlana Tikhanovskaya, a cui sono stati invitati a partecipare tutti i ministri degli Esteri. Per non irritare Mosca, la candidata dell'opposizione alle presidenziali in Bielorussia non è stata invitata alla riunione formale del Consiglio Affari esteri. Ma la prudenza diplomatica non è bastata. La "chiacchierata" a colazione "è parte di uno scenario di interferenza negli affari interni della Bielorussia", ha detto il ministero degli Esteri russo. Tikhanovskaya incontrerà anche David Sassoli e parteciperà a una riunione della commissione Esteri del Parlamento europeo.
Magnitsky Act dell'Ue tra poche settimane - Il Consiglio Affari esteri discuterà dell'avvelenamento di Alexei Navalny e delle implicazioni per l'Ue. Il tedesco Heiko Maas informerà i suoi colleghi sulla situazione. Una discussione globale tra i ministri degli Esteri dell'Ue sulla Russia è prevista per la riunione di ottobre. Nel frattempo i 27 dovrebbero accelerare il lavoro per introdurre un regime di sanzioni contro chi viola i diritti umani. Per il Magnitsky Act europeo – che Borrell ha proposto di ribattezzare “Navalny Act” – servono ancora “alcune settimane. Ma dovremmo avere questo schema di sanzioni per i diritti umani presto”, ci ha detto una fonte dell'Ue.
Libia: Aguila Saleh fuori dalla lista nera dell'Ue - I ministri degli Esteri dell'Ue toglieranno il nome di Aguila Saleh, il presidente della Camera dei rappresentanti di Tobruk, dalla lista delle personalità libiche sottoposte a sanzioni. “Lo stiamo togliendo perché ha cooperato durante tutta l'estate, cercando una soluzione politica alla crisi”, ci ha spiegato la stessa fonte dell'Ue.
Un po' di calma prima della prossima tempesta Brexit - Dopo il grande scontro sulla legge sul mercato interno di Boris Johnson, sono arrivati alcuni segnali di distensione tra Bruxelles e Londra. Michel Barnier farà il punto con i ministri per gli Affari europei al Consiglio Affari generali domani. L'unica cosa certa è che il capo-negoziatore Ue non si alzerà dal tavolo dei negoziati sulle relazioni future. Il tema Brexit è stato iscritto anche all'ordine del giorno del Consiglio europeo di giovedì e venerdì come “informativa”. Le tre settimane successive, che porteranno al Consiglio europeo del 15 ottobre, saranno “cruciali”, ci ha detto un diplomatico Ue.
Breton vuole la bomba nucleare contro i Gafa - In un'intervista al Financial Times il commissario al Mercato interno, Thierry Breton, ha annunciato l'intenzione di attribuirsi nuovi poteri contro il dominio dei giganti del digitale. In alcune circostanze "potremmo anche avere il potere di imporre una separazione strutturale", ha detto Breton.
Altre 300 milioni di dosi di vaccino per l'Ue - Venerdì la Commissione ha annunciato la firma di un contratto con Sanofi-Gsk per l’acquisto di 300 milioni di dosi di vaccino. E' il secondo contratto dopo quello con AstraZeneca, che prevede l'acquisto di 300 milioni di dosi e un'opzione di acquisto per altre 100 milioni. Dopo la conclusione di intese preliminari, sono in corso negoziati anche con Johnson & Jonhson, CureVac, Moderna e BioNTech. Ma, secondo Reuters, la corsa ai vaccini dell'Ue mette a rischio lo sforzo globale condotto dall'Organizzazione mondiale della sanità Covax per garantire vaccini anche ai paesi più poveri.
L'omaggio dell'Ue alla rivoluzionaria Ruth - "Gli Usa e il mondo intero hanno perso una persona davvero rimarchevole e un pioniere dei diritti delle donne, del diritto e della giustizia", ha detto von der Leyen per rendere omaggio a Ruth Bader Ginsburg. Il mio consiglio è leggere Paola Peduzzi che racconta la "Rivoluzionaria Ruth".
Diversità razziale nell'Ue: quanto è bianca la Commissione? - La Commissione venerdì ha presentato il suo piano d'azione contro il razzismo sull'onda di Black Lives Matter. Revisione della direttiva sull'uguaglianza razziale, nomina di un coordinatore antirazzismo, assistenza agli Stati membri per formare i poliziotti: non c'è molto che l'Ue possa fare per mancanza di competenze. Ma la Commissione ha annunciato maggiore diversità razziale tra i suoi 33 mila funzionari. Il primo passo è la raccolta di dati (volontari e anonimi) sull'etnia del personale. I risultati saranno usati per adottare contromisure nel reclutamento e nella selezione dei funzionari.
Il calendario della settimana europea
Lunedì 21 settembre
- Consiglio Affari esteri
- Consiglio Agricoltura e Pesca (fino a martedì)
- Consiglio informale dei ministri del Commercio a Berlino
- Commissione: incontro tra Ursula von der Leyen, Angela Merkel e David Sassoli sui negoziati su bilancio 2021-2027 e Recovery Fund
- Parlamento europeo: la leader dell'opposizione bielorussa Svetlana Tikhanovskaya partecipa a un dibattito alla commissione Esteri
- Parlamento europeo: l'ambasciatore cinese presso l'Ue, Ming Zhang, partecipa a un'audizione alla commissione Esteri
- Bce: discorso di Christine Lagarde all'assemblea parlamentare franco-tedesca
Martedì 22 settembre
- Consiglio Affari generali
- Visita dell'Alto rappresentante Josep Borrell a Kiev
- Commissione: Margrethe Vestager e Elisa Ferreira ricevono il ministro Giuseppe Provenzano
- Commissione: discorso di Paolo Gentiloni all'European Business Summit
- Corte di Giustizia: sentenza sulle restrizioni della città di Parigi agli affitti brevi su Airbnb
- Eurostat: rapporto trimestrale sull'asilo
Mercoledì 23 settembre
- Commissione: riunione settimanale del collegio sul nuovo Patto su migrazione e asilo
- Commissione: Discorso di Margrethe Vestager al Club Ambrosetti
- Parlamento europeo: dibattito tra David Sassoli, Gunter Pauli e Beppe Grillo
- Consiglio: riunione del Coreper
- Bce: pubblicazione del bollettino economico
Giovedì 24 settembre
- Consiglio europeo straordinario
- Commissione: videoconferenza tra Thierry Breton e l'Ad di Open Fiber, Elisabetta Ripa
Venerdì 25 settembre
- Consiglio europeo straordinario