Europa Ore 7
Il Covid al vertice europeo
Slitta l'incontro previsto per domani, Charles Michel in auto isolamento. La Germania vuole armonizzare le restrizioni di ogni paese per prepararsi alla seconda ondata
Dal documento della presidenza tedesca dell'Ue emergono divergenze importanti tra gli Stati membri. “Le discussioni su una valutazione congiunta del rischio e su possibili misure comuni sembrano particolarmente sensibili”. Tradotto: su zone rosse e quarantene, ciascuno continuerà a fare come gli pare
Il Vertice Ue di domani e venerdì è stato rinviato all'1 e 2 ottobre, dopo che il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, è stato costretto a mettersi in autoisolamento. Una sua guardia del corpo, con cui è stato in contatto la scorsa settimana, è stata testata positiva al Covid”, ha detto il portavoce di Michel: “il presidente viene testato regolarmente" e lunedì era negativo, ma “rispettando le regole del Belgio si è messo in quarantena”. L'agenda europea subisce una battuta d'arresto. Giovedì e venerdì i capi di Stato e di governo dei 27 dovevano decidere una nuova strategia sulla Turchia, anche per sbloccare le sanzioni sulla Bielorussia prese in ostaggio da Cipro, e discutere della strategia Brexit, prima di un nuovo round negoziale con il governo di Boris Johnson la prossima settimana.
L'annuncio dell'auto-isolamento di Michel e del rinvio del Vertice è arrivato mentre era in corso ieri una conferenza stampa del Consiglio Affari Esteri, durante il quale la Germania ha messo sul tavolo un documento per cercare di armonizzare le restrizioni nazionali di fronte alla seconda ondata. Il 4 settembre la Commissione di Ursula von der Leyen aveva proposto in pompa magna delle raccomandazioni per uniformare i criteri di valutazione del rischio, i codici colore delle diverse aree e le misure da imporre a chi torna da una zona rossa. In gioco c'è la libera circolazione di persone e merci. Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie dovrebbe pubblicare una carta colorata ogni settimana. Ma dal documento della presidenza tedesca dell'Ue emergono divergenze importanti tra gli Stati membri. “Le discussioni su una valutazione congiunta del rischio e su possibili misure comuni sembrano particolarmente sensibili”. Tradotto: su zone rosse e quarantene, ciascuno continuerà a fare come gli pare.
Spostare la data di un Vertice europeo non è cosa di poco conto. Briefing di ambasciatori e diplomatici da cancellare, aerei di stato da riprogrammare, centinaia di prenotazioni in albergo da spostare. Ma Michel vuole proiettare l'immagine di un cittadino come tutti gli altri: le regole della quarantena devono essere rispettate. Il Belgio prevede 14 giorni di auto-isolamento dall'ultimo contatto con una persona contagiata. Paradossalmente, per chi viene testato positivo la quarantena è più breve: solo 7 giorni e la possibilità di uscire per spese essenziali al supermercato e in farmacia.
Prima di annunciare lo spostamento del Vertice, il portavoce di Michel aveva spiegato che sono stati fatti passi avanti nei negoziati con la Turchia per disinnescare la crisi nel Mediterraneo orientale. Il presidente del Consiglio europeo e la cancelliera tedesca, Angela Merkel, ha avuto un incontro in videoconferenza con Recep Tayyip Erdogan. “Hanno parlato di vari aspetti delle relazioni bilaterali tra Ue e Turchia” e “discusso di una ripresa dei colloqui esplorativi diretti greco-turchi”, ha spiegato il portavoce di Michel.
Buongiorno! Sono David Carretta e questa è Europa Ore 7 di mercoledì 23 settembre, realizzato con Paola Peduzzi e Micol Flammini, grazie a una partnership con il Parlamento europeo.
Nasce il nuovo Patto su migrazione e asilo - Ursula von der Leyen oggi presenterà personalmente le grandi linee del nuovo Patto su migrazione e asilo. La Commissione fa però retromarcia sulla cancellazione del regolamento di Dublino promessa dalla presidente nel suo discorso sullo Stato dell'Unione. “Abolizione, modifica, cambiamento: è una questione semantica”, ha detto ieri la portavoce della Commissione, Dana Spinant. Il nuovo Patto metterà l'accento su frontiere esterne e migranti. Ma la battaglia tra gli Stati membri sarà sulla solidarietà e i ricollocamenti dei richiedenti asilo. A leggere le indiscrezioni della vigilia, per l'Italia non c'è troppo da festeggiare.
In attesa del Recovery fund, Sure è pronto e il Patto resta sospeso - Paolo Gentiloni ieri ha inviato due lettere importanti. La prima, indirizzata a tutti i ministri delle Finanze, conferma che il Patto di Stabilità e Crescita resterà congelato per tutto il prossimo anno. La seconda, inviata a Olaf Scholz in qualità di presidente di turno del Consiglio Ecofin, annuncia che lo strumento Sure da 100 miliardi è pronto a partire dopo che gli Stati membri hanno fornito le garanzie per permettere alla Commissione di emettere debito comune. Sul Foglio in edicola, c'è una spiegazione del perché le due lettere sono importanti per l'Italia.
Negoziati difficili su bilancio Ue e Recovery fund - I negoziati tra il Parlamento europeo, la Commissione e la presidenza tedesca dell'Ue sul bilancio 2021-27 e il Recovery fund sono ancora in alto mare. Le speranze di arrivare a un accordo entro fine mese sembrano svanire, con il rischio di ritardare l'esborso dei fondi per la ripresa. “I negoziati non sono semplici", ha ammesso il ministro tedesco per gli Affari europei, Michael Roth. “Serve un passo avanti” su quattro punti, ha detto David Sassoli: più risorse per programmi Ue come sanità, ricerca e Erasmus; un impegno vincolante sulle nuove risorse proprie; un ruolo per i deputati nella gestione del Recovery fund; e il meccanismo sullo Stato di diritto. Questo punto è il più controverso: Ungheria e Polonia minacciano di non ratificare la “decisione sulle risorse proprie” da cui dipendono bilancio e Recovery fund, se ci sarà un “meccanismo” solido sullo Stato di diritto.
Barnier torna a Londra per preparare i negoziati Brexit - Michel Barnier oggi prenderà di nuovo il treno per Londra per discutere con il capo-negoziatore britannico, David Frost, dei negoziati sulle relazioni future. Un nuovo round si terrà la prossima settimana a Bruxelles. Nella riunione di ieri del Consiglio Affari generali, i ministri per gli Affari europei dei 27 hanno deciso di non alzarsi dal tavolo dei negoziati, malgrado la minaccia di Boris Johnson di violare l'accordo di ritiro. Ma "siamo più che preoccupati dalla situazione attuale dei negoziati", ha avvertito il ministro tedesco Roth: "ci restano solo poche settimane" e “presto o tardi bisogna passare alle cose serie e ai negoziati seri”.
La Corte Ue a favore di restrizioni su Airbnb – I giudici di Lussemburgo ieri hanno convalidato le restrizioni imposte dalla città di Parigi per chi affitta appartamenti su Airbnb. Ma il vero pericolo per questa e altre piattaforme non è la Corte di giustizia dell'Ue. La Commissione deve presentare il Digital Service Act e è sotto pressione per costringere Airbnb e altre piattaforme a condividere con le autorità pubbliche i dati dei loro clienti.
Un Patto di stabilità per lo stato di diritto - La commissione delle Libertà civili del Parlamento europeo ha votato una risoluzione legislativa per creare un meccanismo europeo volto a proteggere e rafforzare la democrazia, lo Stato di diritto e i diritti fondamentali. Il testo prevede un "ciclo annuale" di monitoraggio con misure preventive e correttive, comprese raccomandazioni specifiche per paese e condizionalità sui fondi Ue.
Tornano le audizioni dei candidati commissari - Il Parlamento europeo ha annunciato il calendario delle audizioni dei candidati commissari, dopo il rimpasto voluto da Ursula von der Leyen a seguito delle dimissioni di Phil Hogan. La commissaria designata dall'Irlanda, Mairead McGuinness, che avrà il portafoglio dei servizi finanziaria sarà ascoltata il 2 ottobre dalla commissione Affari economici. Il vicepresidente Valdis Dombrovskis, a cui è affidato il Commercio, comparirà davanti alle commissioni Commercio, Esteri, Affari economici, Sviluppo e Bilancio.
La disomogenea digitalizzazione europea - Secondo la Corte dei conti dell'Ue, l'Europa non sta traendo pienamente vantaggio dalle tecnologie avanzate per innovare e restare competitiva. In un rapporto sull'iniziativa lanciata dalla Commissione nel 2016 "Digitalizzazione dell'industria europea" i giudici contabili dell'Ue ritengono che i progressi non sono uniformi nei diversi Stati membri. Alcuni paesi non hanno ancora elaborato le strategie nazionali di digitalizzazione o non hanno adottato azioni specifiche come la creazione dei poli dell'innovazione digitale.
In Ungheria rinasce Index e diventa Telex - Uno dei più grandi gruppi di media della Repubblica ceca, Economia, ha promesso 200 mila euro al nuovo sito indipendente Telex.hu, lanciato dagli ex giornalisti di Index che si erano dimessi in massa a luglio per le pressioni del governo. Micol Flammini ci spiega tutto qui.
Arrestato il capo-gabinetto dell'ex premier a Malta - La polizia di Malta ieri ha arrestato l'ex capo-gabinetto del premier Joseph Muscat, Keith Schembri, nell'ambito di un'inchiesta per riciclaggio di denaro legata alla vendita di passaporti maltesi. Schembri si era dimesso a novembre 2019, poco prima di Muscat, a seguito dell'arresto di Yorgen Fenech per il suo presunto ruolo nell'assassinio della giornalista Daphne Caruana Galicia.
Accade oggi in Europa
- Commissione: riunione del collegio sul nuovo Patto su migrazione e asilo
- Commissione: dichiarazioni alla stampa di Ursula von der Leyen
- Commissione: conferenza stampa dei commissari Margaritis Schinas e Ylva Johansson sul nuovo Patto su migrazione e asilo
- Commissione: discorso di Margrethe Vestager al Club Ambrosetti
- Parlamento europeo: dibattito tra David Sassoli, Gunter Pauli e Beppe Grillo
- Parlamento europeo: riunione costitutiva delle commissioni speciali "Interferenze straniere nei processi democratici nell'Ue", "Intelligenza artificiale e trasformazione digitale", "Combattere il cancro" e "Trasporto di animali"
- Consiglio: riunione del Coreper
- Bce: pubblicazione del bollettino economico
Le edizioni precedenti di Europa Ore 7 – 21 settembre 22 settembre
Cosa c'è in gioco