Entro tre giorni al massimo il presidente americano, Donald Trump, annuncerà il nome del giudice che andrà a prendere il posto rimasto vacante alla Corte Suprema dopo la morte di Ruth Bader Ginsburg. Ieri il senatore repubblicano Mitt Romney, che dentro il Partito repubblicano gioca il ruolo di dissidente sempre in lotta contro Trump, ha dichiarato che questa volta voterà per confermare la nomina fatta da Trump e quindi il presidente ha già la certezza matematica che la sua proposta passerà il vaglio del Senato e che i democratici non possono farci nulla. L’impotenza degli oppositori di Trump è tale che già parlano di court packing, quindi della possibilità di aumentare il numero dei giudici della Corte Suprema se alle elezioni di novembre vincerà Biden e il Partito democratico conquisterà la maggioranza anche al Senato. In quel caso, con una legge federale potrebbero aggiungere nuovi giudici di loro scelta per neutralizzare quelli conservatori.
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