La Ginsburg era “giusta”, “affilata come un rasoio”, “gentile”, “coraggiosa”, ci dice Toobin. Sul sostituto: "“Sarà una donna, con grande talento e molto brillante”. I repubblicani voteranno al Senato, i democratici avranno quattro strumenti per riequilibrare il potere
Jeffrey Toobin dedica a Ruth Bader Ginsburg, giudice della Corte Suprema scompara la settimana scorsa a 87 anni, le stesse parole che si riservano a chi si vuole bene. “Di lei ci mancherà la sua fede feroce nell’uguaglianza di tutti davanti alla legge”, risponde al Foglio in un’email notturna. Poi, per descriverla, la definisce “giusta”, “affilata come un rasoio”, “gentile“, “coraggiosa“. Toobin, avvocato, saggista (ha scritto libri sulla Corte Suprema e i suoi giudici), analista della Cnn per gli affari legali, giornalista del New Yorker, è uno dei massimi esperti del sistema giudiziario americano e conosceva Notorious RBG, la più anziana ma anche la più famosa giudice della Corte Suprema americana, passata alla storia per le sue battaglie per la parità di genere. In questi giorni, Toobin è sempre “on air” per discutere come, nella scelta di chi prenderà il posto di RBG, si giochi la tenuta democratica del paese.
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