Uno studio di Adrian Zenz e un'indagine di Reuters
Pechino vuole “armonizzare” anche il Tibet dopo lo Xinjiang. Ecco le prove
La riduzione della povertà è l'obiettivo principale, ma anche il controllo delle autonomie, specialmente quelle religiose
Secondo la ricerca, nei primi sette mesi di quest’anno almeno mezzo milione di cittadini della regione autonoma sarebbero stati sottoposti ad addestramento, “il 15 per cento del totale della popolazione”. Molti finiscono con un lavoro a bassa retribuzione come la produzione tessile, l’edilizia e l’agricoltura. L'addestramento militaresco e ideologico
Progetti umanitari in bilico
Leavitt denuncia gli sprechi woke dell'UsAid, senza parlare degli aiuti ai paesi in difficoltà
Flessibilità necessaria