I soldi del presidente
Riassunto. Lo scoop del New York Times sulle tasse di Trump
Trump ha debiti per più di 400 milioni di dollari e le scadenze di questi debiti si avvicinano. L'anno in cui è diventato presidente Trump ha pagato 750 dollari di tasse. E anche l'anno dopo.
Non sappiamo quanti soldi abbia Trump, ma considerate le sue dichiarazioni dei redditi e le perdite delle sue imprese ha dei problemi.
Trump non ha mai voluto consegnare la sua dichiarazione dei redditi, come per tradizione fanno tutti i candidati alla presidenza americana.
L’immagine di imprenditore di successo che a lui piace trasmettere è una finzione e lui è un impostore. Dalla sua dichiarazione dei redditi risulta che è un personaggio tv con grossi problemi finanziari.
Riassunto dell’inchiesta del New York Times sulle tasse di Donald Trump uscita ieri sera.
Trump ha debiti per più di 400 milioni di dollari e le scadenze di questi debiti si avvicinano.
In generale le sue imprese sono in perdita, il guadagno è inferiore alle spese quindi non sono sostenibili. Alcune delle sue imprese vanno bene ma è soltanto perché sono collegate al suo essere presidente, per esempio usa il suo resort in Florida come seconda residenza e i clienti pagano per esserci.
Trump guadagna dal fatto di essere presidente anche perché visita le sue proprietà (lo ha fatto 270 volte in questi anni, spesso sono i suoi campi da golf) e mette in conto al governo gli alloggi per il suo staff e per la scorta, con prezzi fino a 650 dollari per una stanza.
L’anno in cui è diventato presidente Trump ha pagato 750 dollari di tasse. E anche l’anno dopo.
Sono circa 650 euro di tasse per chi vuole fare un confronto con la somma che ha pagato al fisco italiano nel 2016 e nel 2017.
Per 10 dei 15 anni prima di diventare presidente, Trump non ha pagato nulla al fisco perché ha dichiarato perdite enormi – che quindi lo esentavano dal pagare le tasse.
La trasmissione tv “The Apprentice” gli ha portato una somma di denaro importante, 427 milioni di dollari, e quindi gli ha concesso un periodo di relativo sollievo – però ha già bruciato quella somma con investimenti che non hanno funzionato.
Non sappiamo quanti soldi abbia Trump, ma considerate le sue dichiarazioni dei redditi e le perdite delle sue imprese ha dei problemi.
Trump non ha mai voluto consegnare la sua dichiarazione dei redditi, come per tradizione fanno tutti i candidati alla presidenza americana.
L’immagine di imprenditore di successo che a lui piace trasmettere è una finzione e lui è un impostore. Dalla sua dichiarazione dei redditi risulta che è un personaggio tv con grossi problemi finanziari.
Se la sua dichiarazione dei redditi fosse stata pubblica nel 2016, è possibile che la sua candidatura alla presidenza non avrebbe funzionato ma non lo sapremo mai.
Abbiamo queste informazioni perché il NYT ha messo tre giornalisti a lavorare su questa singola inchiesta per mesi senza sapere se avrebbero trovato qualcosa – è un lusso che la maggior parte dei media non può permettersi. Sono dati, numeri e fatti che oggi sono a disposizione di tutti. Non è scontato.
L’articolo del NYT si legge in dieci minuti. Ora un altro punto fattuale: molta gente lo ignorerà e passerà invece giornate su Facebook e Whatsapp a leggere di complotti per mangiare bambini che soltanto Trump può sventare.
L'editoriale dell'elefantino