Chi vaccinare per primo quando un vaccino contro il Covid-19 sarà finalmente disponibile? La Commissione europea ha cercato di rispondere alla domanda, adottando una serie di criteri per individuare le persone cui dare la priorità nella vaccinazione tra i 450 milioni di cittadini europei e invitando gli stati membri a mettere in piedi l’infrastruttura necessaria. Per l’esecutivo di Ursula von der Leyen, che ha negoziato con le case farmaceutiche contratti anticipati per la fornitura di quasi un miliardo di dosi, la priorità deve essere data al personale sanitario e delle case di cura, alle persone con più di 60 anni di età o con problemi di salute particolari, ai lavoratori essenziali o che non possono mantenere il distanziamento sociale, e ai gruppi più svantaggiati dal punto di vista socio-economico. Secondo alcune stime, si tratterebbe di circa 200 milioni di persone in Europa. Soltanto dopo il vaccino dovrebbe essere distribuito al resto della popolazione, nella consapevolezza che la sua efficacia contro il virus dipende da caratteristiche e tipologia.
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