È una prima assoluta nella storia giudiziaria di un presidente della Repubblica francese. Nicolas Sarkozy, capo dello stato dal 2007 al 2012, è indagato da lunedì 12 ottobre per “associazione a delinquere” nell’ambito della maxi inchiesta sui finanziamenti libici della sua campagna elettorale del 2007. L’informazione è stata rivelata oggi da Mediapart, il giornale investigativo parigino che nel 2012 pubblicò due documenti pubblici libici che indicavano il versamento di 50 milioni di euro da parte del regime di Gheddafi a sostegno della candidatura di Sarkò (nonostante le accuse di “affabulazione giornalistica” da parte del clan Sarkozy e dell’ex capo dei servizi segreti libici Moussa Koussa, l’autenticità dei documenti è stata certificata da tre grafologi il 6 novembre 2014).
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