La Germania ha una rete di laboratori pubblico-privata che serve a non mandare in affanno il sistema dei test: è un bene che ha ereditato e che ha saputo sfruttare. La Repubblica ceca anche aveva un grande vantaggio a marzo: l’uso capillare delle mascherine, di cui ora non vuol sentir parlare. La Gran Bretagna forse ha trovato un modo per far rispettare i lockdown locali: "Decine di milioni”
Roma. L’Europa della seconda ondata è diversa da quella della prima, ma non è detto che sia migliore, più organizzata, più cauta, più razionale. Ci sono dei mantra che continuano a essere ripetuti: bisogna proteggersi, bisogna trovare i soldi, bisogna tamponare e tracciare. Tutte queste parole d’ordine, spesso ripetute come fosse la prima volta, tirano fuori reazioni contrastanti. Ognuno ha la sua strategia, la sua stanchezza e la sua linea di compromesso.
Abbonati per continuare a leggere
Sei già abbonato? Accedi Resta informato ovunque ti trovi grazie alla nostra offerta digitale
Le inchieste, gli editoriali, le newsletter. I grandi temi di attualità sui dispositivi che preferisci, approfondimenti quotidiani dall’Italia e dal Mondo
Il foglio web a € 8,00 per un mese Scopri tutte le soluzioni
OPPURE