Meno di un anno fa Jeremy Corbyn era il candidato del Labour per diventare primo ministro. Oggi l’ex leader è stato sospeso dal suo partito per avere ignorato il problema dell’antisemitismo durante la sua gestione. Queste accuse hanno segnato la leadership di Corbyn, che si è sempre rifiutato di assumersi le sue responsabilità e chiedere scusa alla comunità ebraica britannica. In mattinata un duro rapporto dell’Equality and Human Rights Commission (Ehrc), un ente indipendente a difesa dei diritti umani, ha accusato i vertici del Labour di Corbyn di avere violato la legge. L’accusa più grave è quella di avere insabbiato le denunce di antisemitismo per ragioni politiche.
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