L’ultimo ad avere provato il dolore che Donald Trump prova adesso, quello di un presidente che perde l’incarico dopo solo un mandato, è stato George Bush senior. È stato sconfitto da Bill Clinton che, al suo ingresso nello Studio ovale della Casa Bianca il 20 gennaio 1993, ha trovato una lettera “privata e personale” indirizzata a lui. La busta e la lettera avevano il timbro della Casa Bianca, sotto il quale Clinton avrebbe posto la sua firma migliaia di volte negli anni a venire. In un giorno di speranza ed eccitazione, grandi aspettative e un po’ di paura, il presidente aprì la busta e lesse le parole scritte a mano dal suo predecessore repubblicano.
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