Calma, cautela, rassicurazione. E numeri che danno tutto un altro volto al bidenismo, ben più forte di quanto si pensasse e di quanto i primi risultati facessero immaginare
A un certo punto persino Nate Silver, re dei sondaggi americani molto circospetto in questi giorni di conteggi lunghi, ha detto nel mezzo del pomeriggio di ieri: non è che il fatto che ancora Nevada e Pennsylvania non siano stati assegnati sta dando spazio alla misinformazione e alle teorie del complotto? È dalla mattina del 4 novembre che i numeri vanno nella direzione di Joe Biden e che la mappa americana smette di essere tutta rossa, ma il momento dell’annuncio ufficiale si è fatto attendere.
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