Stephanie Williams, a capo della missione di sostegno dell’Onu in Libia (UNSMIL), ha annunciato un accordo preliminare fra le due parti che fino a maggio erano impegnate nella sanguinosa guerra civile in Libia. E’ successo durante un round di negoziati in corso in Tunisia chiamato “Forum del dialogo politico libico”. La diplomatica ha aperto la conferenza stampa di mercoledì sera al Four Seasons di Tunisi con parole caute: “Non ci facciamo illusioni, sappiamo che resta molto da fare”. Dopo tre giorni di trattative, il nuovo volto delle Nazioni Unite in Libia – che a lungo ha lavorato dietro le quinte durante il mandato dell’ex inviato speciale Ghassan Salame – ha detto che l’accordo prevede elezioni nazionali in Libia entro diciotto mesi. Williams è ottimista, ma conserva il realismo: i settantacinque rappresentanti chiamati ad esprimersi sul futuro politico libico si sono accordati su una bozza di road map, ma non hanno ancora firmato nessun documento ufficiale.
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