Una squadra dei servizi segreti russi è responsabile dell’avvelenamento del capo dell’opposizione russa Alexey Navalny avvenuto il 12 agosto scorso in Siberia. Le prove raccolte sono così tante e così meticolose da rendere impossibile pensare a qualcos’altro che non sia un’operazione di stato per uccidere Navalny autorizzata dai vertici della Russia – secondo un’inchiesta pubblicata ieri e condotta dal sito inglese di giornalismo investigativo Bellingcat in collaborazione con il sito investigativo russo The Insider, con il settimanale tedesco Der Spiegel e con la rete americana Cnn.
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