Una sconfitta alle elezi0ni di maggio non è un'ipotesi per la leader scozzese, poi dovrà ottenere un nuovo referendum, un'altra chance per lasciare il Regno Unito. Dal prossimo anno dipenderà la sua eredità, se sarà ricordata come una winner o una loser
Il Labour alla fine ha cambiato capo, ma forse non ha comunque ancora ben capito che tipo di partito sia esattamente e che tipo di paese proponga agli elettori. E i liberaldemocratici, proprio quando c’era più bisogno di loro per dire una parola chiara in difesa dell’Europa, sono invece scivolati in modo apparentemente irreversibile nella categoria “non-pervenuti”. Per questo, negli ultimi anni, la vera leader dell’opposizione al governo conservatore del Regno Unito è stata senza dubbio la premier scozzese Nicola Sturgeon – sì Nicola è una donna e il suo nome lo si pronuncia con l’accento sulla “i”.
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