Lo sconfitto della dissoluzione della Knesset è Benny Gantz, il leader di Blu e bianco che perderà anche il ruolo di leader dell’opposizione. La prossima campagna elettorale rischia di essere ancora di più un referendum sul premier, ma la coalizione contro di lui è al suo interno molto diversa e divisa
Roma. Mentre la ventitreesima Knesset votava per il proprio dissolvimento, tutti erano impegnati a cercare il responsabile: chi, tra i due leader della coalizione, aveva deciso di portare Israele al voto per la quarta volta in due anni? Benjamin Netanyahu, premier e capo del Likud, accusava Benny Gantz, e Gantz, leader di Blu e bianco, accusava Netanyahu. Ufficialmente il governo è caduto perché non è riuscito ad approvare il bilancio entro la data prevista, ma negli ultimi giorni sembrava che i due leader avessero deciso di accordarsi, non tanto sul budget, quanto su una proroga. Non c’è stato molto da fare, i parlamentari hanno votato contro la proroga e si andrà a votare il 23 marzo del 2021.
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