Charles Morris, in un volume pubblicato nel 1997, scriveva: “Se l’America non ha bisogno della Chiesa cattolica, può aver bisogno di qualcosa di molto simile: una fonte sicura e costante di norme di responsabilità e di mutuo rispetto”. Deve averlo pensato anche il nuovo presidente degli Stati Uniti d’America Joe Biden quando ha deciso che avrebbe cominciato la sua giornata dell’insediamento con una messa presso la cattedrale di San Matteo apostolo, la stessa chiesa dove si svolsero i funerali di John Fitzgerald Kennedy. Su invito di Biden si sono uniti alla messa anche un gruppo bipartisan di membri del Congresso inclusi i leader della Camera Nancy Pelosi e Kevin McCarthy e quelli del Senato Mitch McConnell e Chuck Schumer. In una sorta di contrappasso, proprio la religione che per anni era stata ostracizzata dalla maggioranza protestante, i cui rappresentanti politici hanno spesso dovuto quasi giustificarsi e offrire garanzie di lealtà al paese rispetto alla loro affiliazione religiosa, provava a diventare la grande tenda sotto cui riunire il paese.
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