Mercoledì scorso in Turchia, durante l'assemblea del gruppo parlamentare d'opposizione, la leader del Partito İYİ, Meral Akşener, ha lasciato il suo microfono a Nursiman Abduraşid, una donna uigura, chiamata a testimoniare le sofferenze e la persecuzione a cui la Cina sottopone la minoranza turcofona nella regione autonoma dello Xinjiang. Quando la donna ha iniziato a parlare, l'agenzia di stampa governativa Anadolu e la tv del Parlamento turco hanno sospeso le trasmissioni, per poi riprenderle al termine del suo discorso.
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