Una squadra di ricercatori dell’Università di Chicago si è messa a studiare i profili dei duecento arrestati fino a oggi dall’Fbi per l’irruzione al Campidoglio del 6 gennaio – un numero destinato a crescere – e ha scoperto che la stragrande maggioranza era formata da persone qualsiasi, di mezz’età e con lavori più che buoni, che non appartengono a gruppi estremisti. I risultati spiegano la sensazione strana che si prova a guardare le immagini di quel giorno. Nelle migliaia di filmati presi durante l’assalto non si vedono milizie scattanti di ventenni con la svastica tatuata in faccia come da cliché sull’estrema destra americana o perlomeno non sono la parte preponderante della massa che sfonda il cordone della polizia ed entra con la forza nell’edificio. E’ il contrario e le immagini restituiscono un’impressione di familiarità: c’è un assortimento di gente normale che fa da sfondo a personaggi pittoreschi. Tolte le bandiere e gli elmetti è una riunione di condominio, una sagra, una Pontida.
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