Due deputati del Pd, Filippo Sensi e Lia Quartapelle, hanno presentato una mozione per salvare lo studente egiziano Patrick Zaki, che da un anno è chiuso in una prigione politica dell’Egitto in attesa di processo. Dal punto di vista legale Zaki è soltanto uno delle decine di migliaia di prigionieri di coscienza finiti nelle galere egiziane per la sola colpa di avere criticato il governo del presidente ed ex generale Al Sisi. Dal punto di vista simbolico, Patrick Zaki è uno studente dell’Università di Bologna ed è una persona che è ancora possibile salvare – al contrario del ricercatore italiano Giulio Regeni, sequestrato, torturato e ucciso dalle forze di sicurezza egiziane al Cairo nel 2016.
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