Ursula von der Leyen ha cercato di mettersi alle spalle le polemiche sui ritardi dell’Unione europea sui vaccini, annunciando una serie di nuove iniziative per vincere la gara contro le varianti del coronavirus. La sua Commissione lavorerà con ricercatori, società farmaceutiche, produttori di vaccini, autorità pubbliche per individuare le nuove varianti, fornire incentivi per lo sviluppo di nuovi vaccini e l’aggiornamento di quelli già approvati, accelerare il processo di approvazione e rafforzare le capacità produttive. Il commissario al Mercato interno, Thierry Breton, avrà un ruolo più importante, in particolare nella cooperazione con l’industria farmaceutica. Nel frattempo, la Commissione ha annunciato un secondo contratto con Moderna per la fornitura di 300 milioni di dosi aggiuntive.
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