I ministri degli Esteri dell’Unione europea lunedì incaricheranno l’Alto rappresentante per la politica estera, Josep Borrell, per preparare una nuova serie di sanzioni contro la Russia. L’umiliazione della visita a Mosca del 5 febbraio, quando il russo Sergei Lavrov ha accusato l’Ue di violazione dei princìpi democratici e dei diritti umani senza alcuna reazione da parte di Borrell e mentre Alexei Navalny è in carcere, non può essere lasciata senza risposta. Ma le sanzioni che l’Ue dovrebbe adottare – con ogni probabilità a marzo – ancora una volta saranno solo simboliche.
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