Israele, decine di morti al pellegrinaggio sul monte Meron

La fuga di massa e la calca nella quale sono morte almeno 44 persone. Le immagini dell'incidente al festival religioso di Lag B'Omer, in Galilea

Un incidente avvenuto questa notte durante il pellegrinaggio al monte Meron, in Israele, ha causato decine di morti e centinaia di feriti. Si parla, per ora, di almeno 44 vittime. Fonti della polizia hanno riferito al quotidiano Haaretz che tutto è iniziato dopo che alcuni partecipanti sono scivolati sui gradini, il che ha causato la caduta di altre decine di persone che sono rimaste schiacciate. “È successo in una frazione di secondo; le persone sono cadute, calpestandosi a vicenda. È stato un disastro”, ha detto un testimone al giornale.

 

Un pellegrino sentito da Channel 12 TV ha detto di aver pensato che ci fosse un allarme bomba quando i megafoni hanno iniziato a esortare la folla a disperdersi. Un fiume di persone si è riversato verso l'uscita accalcandosi sulla stretta passerella tra due muri. La polizia ha quindi chiesto l'evacuazione del sito. Sui social sono circolate le immagini della folla in fuga.

 


 

L'incidente è avvenuto durante Lag Ba'Omer, una festa religiosa affollatissima che ogni anno raduna decine di migliaia di ebrei ortodossi ai piedi del monte Meron, in Galilea. Era il primo grande appuntamento autorizzato dopo la vaccinazione di massa in Israele.

 



I servizi di emergenza hanno disposto i corpi delle vittime sotto teli di alluminio termico, mentre gli elicotteri hanno trasportato i feriti in ospedale. Sono state dispiegate anche truppe di ricerca e soccorso. Almeno 103 persone sono rimaste ferite, hanno detto i funzionari, e 38 si trovavano in condizioni critiche. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu si sta recando sul posto
 

   

Cos'è la festa di Lag Ba'Omer?

Ogni anno, decine di migliaia di ebrei ortodossi fanno un pellegrinaggio a Meron per Lag B'Omer, una festa religiosa caratterizzata da falò notturni, preghiere e balli. La città è il sito della tomba del rabbino Shimon Bar Yochai, un venerato saggio del II secolo, che ordinò che l'anniversario della sua morte fosse commemorato con una festa. Secondo il Times of Israel, gli organizzatori hanno stimato che giovedì sera sono arrivate 100.000 persone, e altre erano attese per venerdì.