"L'Italia è pronta ad aumentare il suo impegno in Africa", dice Guerini
Rinforzi nel Sahel in appoggio alla sicurezza locale. E a quella del Mediterraneo: "Si gioca una partita chiave per la frontiera sud dell'Europa"
"Tra pressione migratoria e traffico clandestino di esseri umani. "Se i paesi africani ce lo chiedono, siamo pronti a rinforzare il nostro aiuto alle forze di sicurezza locali", ha dichiarato il ministro della Difesa Lorenzo Guerini a Radio24, confermando quanto raccontato dal Foglio in esclusiva.
"Il controllo del territorio è una delle componenti fondamentali dell'impegno italiano in Africa", ha sottolineato Guerini. "Possiamo dunque immaginare un ulteriore contributo per contrastare tutti i traffici. In primis quello degli esseri umani che è legato al terrorismo e alla criminalità". Con ripercussioni dirette anche per gli equilibri del Mediterraneo. "La frontiera sud dell'Europa passa nel Sahel", dove l'Italia sarebbe pronta a impiegare duecento soldati per al confine fra Libia e Niger. "Lì si gioca una partita importante in termini di sicurezza per l'Ue e se i paesi in cui siamo presenti ci chiedono di rafforzare questo elemento, noi lo possiamo fare".