In Germania
Luce verde a Scholz. La Germania verso il governo semaforo
Il leader socialdemocratico Olaf Scholz ha annunciato che le “discussioni esplorative” con Grünen e liberali dell'Fdp per formare il nuovo esecutivo si sono concluse positivamente: ora iniziano i negoziati ufficiali
Il vincitore delle elezioni tedesche, il leader socialdemocratico Olaf Scholz, ha annunciato che le “discussioni esplorative” con Verdi e liberali dell'Fdp per formare il governo si sono concluse positivamente: ora iniziano i negoziati ufficiali.
Ci sono alcune formalità da rispettare: i Verdi devono fare un congresso straordinario (previsto per domenica) per dare il via libera ai negoziati e i Liberali devono nominare un “consiglio esecutivo” che partecipi ai negoziati. L'Spd non richiede alcun atto formale.
Ma i negoziati avranno di certo luogo.
La coalizione cosiddetta semaforo ha già un documento di accordo che conclude l'esplorazione, ora si dovrà passare al contratto di governo che deve essere sottoscritto in tutte le sue parti dai tre partiti. È un lavoro che in passato ha portato a tempi lunghi e anche al collasso dei negoziati stessi (alle scorse negoziazioni furono i liberali a lasciare, così Angela Merkel trattò per la Grande coalizione che ha guidato la Germania negli ultimi quattro anni), ma in questo momento tutti i commentatori dicono che Scholz potrebbe essere più rapido del previsto. Il leader dell'Spd è famoso per la sua capacità di negoziare, lo ha fatto dentro al proprio partito per molto tempo, e tutte le forze politiche chiedono di procedere in modo veloce per poter garantire stabilità alla leadership di Berlino.
La Cdu, il partito della Merkel, si è già rassegnata a non guidare il prossimo governo, e dentro al partito è già iniziata la resa dei conti.