editoriali
Gli spyware nella lista nera
L’America non fornirà tecnologia a due aziende di cybersecurity israeliane
Gli Stati Uniti hanno messo nella lista nera degli scambi commerciali l’Nso Group, la compagnia israeliana che ha creato lo spyware Pegasus, e anche Candiru, un’altra piccola società con sede a Tel Aviv. Se finisci in questa lista, vuol dire che riceverai meno tecnologia proveniente dall’America, e il dipartimento del Commercio ha spiegato così la sua decisione: “Ci sono prove che queste entità abbiano sviluppato e fornito spyware a governi stranieri che li hanno utilizzati per controllare intenzionalmente funzionari, giornalisti, imprenditori, attivisti, accademici e dipendenti delle ambasciate. Questi strumenti hanno anche permesso ad alcuni governi stranieri di organizzare una repressione transnazionale, che è quello che fanno i governi autoritari per colpire dissidenti, giornalisti e attivisti fuori dai loro confini per silenziare il dissenso. Tali pratiche minacciano le regole dell’ordine internazionale”. A queste aziende israeliane sono state aggiunte anche la russa Positive Technologies e la Computer Security Initiative Consultancy che ha base a Singapore: sono accusate di “traffico di strumenti cyber” per accedere a sistemi informatici senza autorizzazione.
L’Nso Group ha più volte ripetuto che vende i suoi prodotti soltanto alle nazioni che ricevono l’approvazione del governo di Israele e che li utilizzano per combattere il terrorismo e il crimine organizzato. Ma uno studio del Citizen Lab dell’Università di Toronto ha rintracciato l’utilizzo del software di Candiru per hackerare email e anche i messaggi criptati di Signal di alcuni giornalisti e attivisti: gli spyware partivano da “Arabia Saudita, Israele, Emirati Arabi Uniti, Ungheria e Indonesia”. Si attende la risposta ufficiale all’inserimento di queste aziende nella lista nera americana, ma questo settore è diventato sempre più opaco e fuori controllo, e le conseguenze, se non si trovano dei meccanismi in grado di risalire agli utilizzatori, possono essere gravi.