In un lapsus, l'ambasciatore russo all'Onu dice la verità sul massacro di Bucha
"I cadaveri non esistevano prima dell'arrivo delle truppe russe".
Potrebbe essere la madre di tutti i lapsus freudiani. L'ambasciatore russo all'Onu, Vasily Alekseevich Nebenzya, dice che "i cadaveri a Bucha non c'erano prima dell'arrivo delle truppe russe". Poi si accorge dell'errore e si corregge: "...ehm, ehm, prima che se ne andassero, scusate, prima che se ne andassero...". Il video, postato dal professore e giornalista anglofrancese Alex Taylor su Twitter è diventato virale sui social.