la giornata

È esploso un deposito di armi in Crimea. E Prighozin riappare in video (forse)

Notizie non confermate parlano di responsabilità dell'esercito ucraino, che per ora non rivendica l'attacco. Evacuazione per almeno duemila persone. Intanto il canale Telegram del capo della Wagner lo mostra mentre parla ai suoi mercenari in Bielorussia

Ore 16.40. Un video diffuso oggi dal suo servizio stampa su Telegram mostrerebbe il capo del gruppo mercenario Wagner Evgeni Prigozhin mentre accoglie i suoi combattenti in Bielorussia e dice loro che per ora non prenderanno parte alla guerra in Ucraina. Nel video, condiviso anche da Reuters che però sostiene di non averne potuto verificare l'autenticità, si sente un uomo la cui voce e il cui russo assomigliano a quelli di Prigozhin dare il benvenuto ai suoi uomini. "Benvenuti ragazzi...Benvenuti sul suolo bielorusso", dice l'uomo nel video, girato al crfepuscolo e nel quale si distinguere solo quello che sembra il profilo di Prigozhin. L'uomo aggiunge che il gruppo Wagner "sarà qui in Bielorussia per un po' di tempo" per addestrare l'esercito bielorusso e raccogliere le forze per un "nuovo viaggio in Africa".

"Abbiamo combattuto con onore", dice. "Avete fatto molto per la Russia. Quello che sta accadendo al fronte è una disgrazia in cui non dobbiamo essere coinvolti".

"Potremmo forse tornare [a combattere in Ucraina] quando saremo certi che non verremo costretti a disonorare noi stessi e la nostra esperienza", aggiunge.

     

    

Il 24 giugno scorso, il giorno del tentato ammutinamento, il presidente russo Vladimir Putin aveva detto che Prigozhin e i suoi stavano "spingendo il paese verso l’anarchia e il fratricidio" e aveva promesso loro una "inevitabile punizione", chiamandoli traditori. Ma in base a un accordo per porre fine alla ribellione armata – che ha visto le truppe di Wagner impadronirsi della città di Rostov sul Don e marciare su Mosca e che è durata solo 24 ore – le accuse contro Prigozhin sono state ritirate e gli è stato offerto un trasferimento in Bielorussia. Tuttavia per giorni non è stato affatto chiaro dove fosse Prighozin, né in che condizioni fosse. La settimana scorsa si era venuti a sapere che Putin aveva incontrato il capo della Wagner cinque giorni dopo il tentato putsch. Il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov ha ammesso che l’incontro è avvenuto il 29 giugno a Mosca e che è durato circa tre ore. Con Prigozhin a Mosca c'erano altri 34 comandanti della Wagner, ha spiegato il portavoce del Cremlino Dimitri Peskov, che ha confermato le indiscrezioni sull'incontro trapelate inizialmente sulla stampa francese

   


 

Ore 12. Un vasto incendio è divampato questa mattina nel distretto di Kirovsky in Crimea, la penisola ucraina sul Mar Nero occupata dai russi dal 2014. L'incendio è partito dal campo di addestramento militare vicino alla città di Staryi Krim, in cui è esploso un deposito di munizioni.

 

  

Notizie non confermate e diffuse sui social media parlano di tre attacchi dell'esercito ucraino, che potrebbe avere usato dei droni.

  

   

I filorussi, che dicono di dovere evacuare più di duemila persone da quattro città vicine alla zona dell'incendio, hanno chiuso l'autostrada Tavrida che collega Kerch – dove si trova il ponte di Crimea, colpito due giorni fa da un altro presunto attacco ucraino – e Sebastopoli.

  

 

Le esplosioni notturne nel campo di addestramento hanno coinciso con un pesante attacco russo, con missili e droni, in gran parte mirato contro la città di Odessa, nell'Ucraina meridionale.

 

  

L'intelligence del ministero della Difesa ucraino (Gur) fa sapere che il suo capo, Kirylo Budanov, non ha rilasciato alcuna dichiarazione sul presunto coinvolgimento dei servizi speciali ucraini nell'incendio, ridimensionando quanto pubblicato sul canale Telegram di Budanov e ripreso da molti media russi e ucraini. Il messaggio del capo degli 007 ucraini, "un'operazione di successo è stata condotta nella Crimea occupata, il nemico sta nascondendo l'entità dei danni e il numero di vittime", secondo la stessa intelligence militare di Kyiv, non si riferirebbe a quanto accaduto a Starokrymsky.