◉ I PRINCIPALI FATTI DI OGGI
Israele circonda Gaza City. Dopo il blackout tornano le comunicazioni
Le Forze di difesa israeliane hanno raggiunto la costa e concentrano gli attacchi nel nord della Striscia. L'invito ai civili è quello di spostarsi verso sud
Il rullo del Foglio: tutto quello che è utile sapere – e niente di più – per capire cosa succede dopo l'attacco di Hamas a Israele
Washington : "Crediamo ancora nelle pause umanitarie temporanee"
Il presidente Biden ha parlato nuovamente con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, ribadendo il sostegno degli Stati Uniti a Israele e l'appello della sua Amministrazione per "pause umanitarie" nei combattimenti per aumentare il flusso di aiuti umanitari e facilitare il rilascio degli ostaggi tenuti da Hamas all'interno di GazaL "Crediamo ancora nel valore delle pause umanitarie temporanee per scopi specifici: far entrare le cose e far uscire le persone, compresi gli ostaggi", ha detto il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale John Kirby. “Continuiamo a pensare che ciò abbia valore, e continueremo a sostenere questa causa e ad avere quella discussione, non solo con Israele ma con altri partner nella regione”. Ha aggiunto che l’Amministrazione ritiene che “siamo all’inizio di questo processo, non alla fine”.
Guterres: Gaza sta diventando un cimitero di bambini
Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha detto ai giornalisti che Gaza sta “diventando un cimitero di bambini” e che il deterioramento delle condizioni nella Striscia rende più urgente la necessità di un cessate il fuoco umanitario. Guterres ha poi annunciato che l’Onu e i suoi partner stanno lanciando un appello umanitario da 1,2 miliardi di dollari per aiutare l’intera popolazione di Gaza, Cisgiordania e Gerusalemme Est. “L’incubo a Gaza è più di una crisi umanitaria. E' una crisi dell’umanità”, ha detto Guterres. Il ministro degli Esteri israeliano Eli Cohen su Twitter ha commentato: "Si vergogni!". "Più di 30 minori - tra cui un neonato di 9 mesi, nonché neonati e bambini che hanno assistito all'omicidio a sangue freddo dei loro genitori - sono trattenuti contro la loro volontà nella Striscia di Gaza. Il problema a Gaza è Hamas, non le azioni di Israele per eliminare questa organizzazione terroristica".
Tajani: tutti gli italiani sono usciti dalla Striscia
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani, in un incontro a Prato con rappresentanti di istituzioni e imprese colpite dal maltempo, ha detto: "Per quanto ci riguarda, quasi tutti gli italiani, tranne chi voleva rimanere, sono usciti dalla Striscia di Gaza. Abbiamo inviato, come governo italiano, beni di prima necessità attraverso l'aeronautica militare che sono stati consegnati alla Mezza Luna rossa". "Stiamo anche valutando, e lo ha detto il ministro Crosetto, di inviare un ospedale da campo italiano per i feriti nella Striscia".
I primi aiuti della Giordania a Gaza
Il re giordano Abdullah ha annunciato su X che questa notte l'aeronautica militare giordana ha lanciato aiuti medici in un ospedale da campo a Gaza. “E' nostro dovere aiutare i nostri fratelli e sorelle feriti nella guerra a Gaza”, ha scritto Abdullah II. Sabato scorso il segretario di stato americano Antony Blinken aveva incontrato il leader giordano ad Amman per dei colloqui sulla guerra. L’esercito israeliano ha detto di essersi coordinato con la Giordania per il lancio: “Nella notte, in coordinamento con l’Idf, un aereo giordano ha lanciato attrezzature mediche e cibo all’ospedale giordano nella Striscia di Gaza. Le attrezzature saranno utilizzate dal personale medico per i pazienti", ha affermato in una nota.
Gli Stati Uniti schierano un sottomarino in medio oriente
Gli Stati Uniti hanno dispiegato un sottomarino armato con missili Tomahawk in medio oriente. Ne ha dato notizia lo stesso CentCom, il comando centrale statunitense, in un post su X. La mossa viene interpretata come un messaggio di deterrenza agli avversari regionali mentre l'amministrazione Biden cerca di evitare che la guerra tra Israele e Hamas degeneri in un conflitto piu' ampio. In un paragrafo più in basso diamo conto anche del viaggio del segretario di stato Antony Blinken che ha lo stesso obiettivo.
La foto pubblicata con l'annuncio, nota l'Agi, sembra mostrare il sottomarino classe Ohio nel Canale di Suez a nord-est del Cairo. Nel post non viene nominato il sottomarino, ma la marina degli Stati Uniti ne ha quattro di classe Ohio, o SSGN, convertiti da missilistici balistici a testata nucleare. Ogni SSGN può trasportare 154 missili da crociera Tomahawk, il 50 per cento in più rispetto ai cacciatorpediniere e quasi quattro volte quelli di cui sono armati i più recenti sottomarini d'attacco della marina americana. Ogni Tomahawk puo' trasportare una testata ad alto esplosivo fino a 1.000 libbre.
Come procede l'attacco dell'esercito israeliano ad Hamas
Le Forze di difesa israeliane continuano ad avanzare nella Striscia di Gaza, mentre procedono anche i bombardamenti: nell'ultimo giorno gli aerei da combattimento hanno attaccato 450 obiettivi di Hamas. Il portavoce dell'Idf, Daniel Hagari, ha detto che Israele ha circondato Gaza City e ha raggiunto la costa, dividendo il territorio in due, tra nord e sud. Le operazioni di combattimento si concentrano nel nord di Gaza e come ha comunicato un altro portavoce dell'esercito israeliano, Avichay Adraee, i civili di Gaza sono invitati a spostarsi verso sud: "Oggi l'Idf consentirà ancora una volta il passaggio sulla Salah al-Din Road tra le 10:00 e le 14:00", ha scritto su X, “per la vostra sicurezza, approfittate per spostarvi a sud oltre Wadi Gaza”.
A Gaza stanno tornano i servizi di comunicazione, dice PalTel
Dopo una domentica al buio e senza comunicazioni, il principale provider palestinese di telecomunicazioni, PalTel, ha fatto sapere lunedì mattina che i servizi stanno gradualmente tornando attivi. Fino a tarda notte c'è stata una “completa interruzione” dei servizi internet e di comunicazione. Secondo il gruppo di monitoraggio Internet NetBlocks è la seconda volta dall'inizio della guerra che nella Striscia di Gaza si verifica un blackout così esteso della connettività.
Parlando con la Bbc, un analista militare del Royal United Services Institute ha spiegato che l'interruzione dei servizi internet è "importante per gli israeliani da un punto di vista militare perché riduce la capacità di Hamas di segnalare la posizione dei loro combattenti e varie altre cose". L'analista ha anche ricordato le conseguenze che questo tipo di misura comporta dal punto di vista umanitario.
Continua il tour diplomatico di Blinken per evitare l'escalation del conflitto
Il segretario di stato americano Antony Blinken è arrivato in Turchia per discutere della situazione in corso a Gaza, delle questioni regionali e delle relazioni bilaterali con i funzionari turchi. Dopo essere stato ieri in Cisgiordania e in Iraq, tra i crescenti timori che la guerra possa degenerare in un conflitto regionale più ampio, Blinken ha incontrato il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan.
Ad Ankara il clima nei confronti degli Stati Uniti è delicato. Mentre era in corso l'incontro decine di manifestanti si sono radunati davanti al ministero degli Esteri per manifestare con bandiere turche e palestinesi e cartelli contro gli Stati Uniti e Israele.
L'editoriale dell'elefantino