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L'esordio

Non vince solo l'algoritmo. A Wall Street debutta Reddit, l'altro modo di intendere i social

Marco Bardazzi

Nato come spazio di libera espressione per tutti, il sito di "social news" era decaduto a covo di filonazisti, pedofili e complottisti. Una volta ripulito è stato rilanciato: una realtà su cui adesso sono pronti a scommettere anche gli investitori

Dopo anni di sbornia sulla presunta libertà di dire qualunque cosa sui social, dal mondo digitale americano arriva un segnale importante: curare e moderare i contenuti ha un valore e non è vero che a vincere sia solo la dittatura dell’algoritmo. Ieri a Wall Street ha fatto il debutto il titolo di Reddit, un sito di “social news” che era nato una ventina di anni fa come spazio di libera espressione per tutti, era decaduto nel tempo a covo di filonazisti, pedofili e teorici della cospirazione, ed è stato poi ripulito e rilanciato come realtà su cui adesso sono pronti a scommettere anche gli investitori. La società di San Francisco, che nel 2023 ha fatto registrare 800 milioni di dollari di ricavi, si è presentata sul mercato proponendo un prezzo per azione di 34 dollari, per un valore complessivo di 6,4 miliardi di dollari. Il New York Stock Exchange ha accolto bene la proposta e il titolo ha aperto a 47 dollari (pari a un valore di quasi nove miliardi) per poi continuare a crescere viaggiando sopra i 50 dollari. Sarà necessario qualche giorno per vedere come si stabilizzerà il titolo, ma il debutto è stato salutato come un successo. 

   
Il caso Reddit è una lezione e anche uno schiaffo per i vari X (l’erede di Twitter), Facebook, YouTube, TikTok e tutte quelle piattaforme che da anni sostengono sia impossibile e antieconomico costruire un meccanismo di moderazione dei contenuti e una policy rigida contro fake news, odio e razzismo. È il male oscuro che è emerso da quando quelli che erano inizialmente “social network”, basati sulla capacità di creare comunità e mettere in contatto le persone, si sono trasformati in “social media”, dove è il contenuto a dominare (parole, video, audio o quant’altro condividiamo). Da anni la Silicon Valley cerca di resistere alle pressioni di chi sostiene che se sono media, dovrebbero comportarsi come le media company e quindi impegnarsi a gestire attivamente i produttori di contenuti.

   

Reddit è riuscita a dimostrare che si può fare e oggi si presenta, nelle parole di Kevin Roose, la principale firma tech del New York Times, come “una gemma di internet e una fonte affidabile di informazione e intrattenimento per milioni di persone”. Non era così una decina di anni fa, quando l’allora amministratore delegato Yishan Wong teorizzava che la piattaforma doveva essere libera da controlli e ospitare ogni contenuto, anche i più offensivi e razzisti, in nome della libertà di espressione. Una posizione non molto diversa da quella attuale di Elon Musk, che non appena ha acquisito il controllo di X ha tra le altre cose riattivato il profilo social di Donald Trump, che la precedente gestione di Twitter aveva invece sospeso. 

 
Negli anni scorsi però Reddit ha cambiato linea, sotto la guida del suo co-fondatore Steve Huffman, tornato a guidarla nel 2015. Sono state imposte regole rigide, cancellate migliaia di comunità che si scambiavano contenuti tossici ed è stato attivato un processo trasparente e severo sulla moderazione dei contenuti. Chi temeva che gli utenti in questo modo sarebbero scappati, è stato smentito: oggi Reddit afferma di avere oltre 100 mila comunità attive e circa 73 milioni di utenti al giorno impegnati nelle conversazioni. E da ieri è un caso di successo anche finanziario.

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