In francia

Eric Ciotti espulso dai Repubblicani: "Sono e resto presidente"

Cordone dei gollisti contro l'alleanza con Le Pen annunciata ieri dal presidente del partito

L'ufficio politico di Les Républicains (Lr) ha deciso "all'unanimità" l'espulsione dal partito del presidente Eric Ciotti. È quanto si legge in un comunicato diffuso dopo una riunione straordinaria convocata oggi, che si è svolta fuori dalla sede del partito perché il presidente aveva ritenuto di chiuderla per "motivi di sicurezza in seguito alle minacce ricevute e ai disordini di ieri". 

La decisione arriva all'indomani dell'apertura di Ciotti a un'alleanza con il Rassemblement National, il partito sovranista di Marine Le Pen e Jordan Bardella, in vista delle prossime elezioni politiche di luglio. Una iniziativa ritenuta inaccettabile da molti nel partito. 

Secondo quanto riferisce il sito di Le Figaro, la presidenza ad interim di Lr sarà assunta da François-Xavier Bellamy, vicepresidente, Anne Genevard segretaria generale.

"La riunione organizzata questo pomeriggio si è svolta in flagrante violazione del nostro statuto dei Repubblicani", ha scritto Ciotti in un post su X. "Nessuna delle decisioni prese in questa riunione ha conseguenze legali. Potrebbe avere conseguenze penali. Sono e rimango il presidente della nostra formazione politica, eletto dagli iscritti", ha concluso. 

 

 

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