verso le presidenziali
“Trump sta perdendo”. Parola di Karl Rove
Lo stratega politico che ha organizzato le campagne elettorali repubblicane nel 2000 e nel 2004 spiega che il vantaggio dell'ex presidente su Joe Biden si sta riducendo e continuerà a ridursi. E la condanna per il caso Stormy Daniels sta influenzando la contesa
Roma. Fermi tutti, Donald Trump non sta affatto veleggiando tranquillo verso la riconquista della Casa Bianca. A dirlo su Fox News, mentre i media d’ogni parte del globo sottolineano come l’ex presidente sia in vantaggio rispetto a Joe Biden, descritto come stanco, affaticato e disorientato, è Karl Rove. Non certo uno sospettabile di simpatie per i democratici. Rove è lo stratega che ha organizzato la campagna elettorale del 2000 (quella vittoriosa e contestata contro Al Gore) e del 2004 (conclusasi con la vittoria contro John Kerry). Rove, lavagnetta in mano con numeri dei sondaggi più freschi ivi impressi, spiega che la condanna per il caso Stormy Daniels ha influito sulla contesa: il vantaggio di Trump si è ridotto e si ridurrà ulteriormente: “Probabilmente svanirà del tutto”, ha sentenziato, aggiungendo che sono gli elettori indipendenti – quelli che di solito decidono chi va alla Casa Bianca – ad aver voltato le spalle al candidato repubblicano: “Negli ultimi sondaggi, si sono spostati di circa nove punti a favore di Biden”.
Proprio gli indipendenti potrebbero riservare spiacevoli sorpresa a Trump nei prossimi mesi, visto che – ha sottolineato lo stratega politico – il 21 per cento di questi elettori aveva detto che probabilmente non avrebbe votato il candidato repubblicano in caso di condanna. Da capire, ora, quanto influirà il dibattito di domani ospitato dalla Cnn.