La convention repubblicana a Milwaukee si apre con un'altra grande vittoria per Trump

Una giudice della Florida ha preso ieri una decisione che è una grande vittoria per Donald Trump, e che rimuove un altro ostacolo giudiziario sulla strada dell’ex presidente verso la Casa Bianca: Aileen Cannon ha archiviato uno dei processi a carico Trump, quello che riguarda i documenti riservati trovati nei bagni e nei sottoscala di Mar-a-Lago, la residenza in Florida e nel quale era accusato di occultamento di documenti riservati, oltre a ostruzione della giustizia, per averli distrutti e per aver permesso agli ospiti della magione di Palm Beach di sbirciare tra segreti nucleari e carte dello studio ovale. Secondo Cannon, la nomina del consulente speciale, Jack Smith, è incostituzionale – anche il giudice della Corte suprema Clarence Thomas da tempo sosteneva questa tesi: secondo la giudice, il ministero della Giustizia ha nominato il special counsel in modo inappropriato, un metodo che “manca di coerenza” e che non andava applicato al procuratore Smith, perché è un incarico che non ha soltanto “una valenza semantica”.

Si è aperta così, con questa vittoria legale, la convention repubblicana a Milwuakee, a due giorni dall’attentato a Trump. Nonostante la ferita all’orecchio e lo choc, l’ex presidente è atterrato nella città  di “Happy Days” con il suo Trump Force One: sceso dall’aereo ha alzato il pugno, come nella sua ormai iconica foto con il volto insanguinato, che è già stampata sulle t-shirt in vendita negli stand fuori dalla convention. Sono attese 50 mila persone, così come si è atteso finora il nome del vicepresidente prescelto e Trump terrà il suo primo discorso dopo l’attentato.

     
A incombere sulla convention c’è l’inchiesta sulla scorta che proteggeva Trump, il Secret service, che spetta al candidato repubblicano in quanto ex  inquilino della Casa Bianca. Dopo il tentato omicidio di sabato a Butler, in Pennsylvania, molti chiedono: com’è stato  possibile che un uomo armato sia potuto salire su un tetto a meno di 150 metri dal palco dove parlava Trump? Perché sono stati ignorati i richiami di chi indicava questo ragazzo con la scala? Perché ci hanno messo così tanto a portare via Trump dopo gli spari? “E’ sorprendente come sia stato possibile”, ha detto il responsabile dell’Fbi di Pittsburgh.  Gli agenti del Secret service sono sotto inchiesta, ed è partita un’investigazione guidata dall’Fbi. La direttrice Kimberly Cheatle dovrà testimoniare al Congresso il 22 luglio, ma sono in tanti a chiedere il suo licenziamento. L’ultima volta che qualcuno aveva attentato alla vita di un presidente, nel 1981, un agente del Secret service si era lanciato davanti a Ronald Reagan e si era preso un proiettile nel petto. 

  
I programmi di sicurezza per Milwaukee, però, che sono stati programmati e decisi nel corso di un intero anno, non saranno modificati più di tanto. Il capo del Partito repubblicano del Wisconsin ha detto che “tutto andrà avanti secondo i piani, che non ci sono preoccupazioni”. Da mesi gruppi di sinistra e organizzazioni pro Palestina hanno deciso che avrebbero marciato verso la convention per protestare contro Trump. Le autorità locali hanno detto che si aspettano oltre cinquemila manifestanti, e sono pronti a gestirli. Il capo della polizia di Milwaukee dice: “Non vi preoccupate, è tutto sotto controllo”. 

   
Le armi sono vietate all’evento, ma non in strada. Un deputato democratico locale  ha fatto sapere che da mesi prova a far passare una legge che vieti le armi da fuoco dove si tiene la convention. Ma la legge non è passata, perché serve l’approvazione del governatore. Il centro è stato fortificato con barriere di cemento, grosse recinzioni dappertutto, check point, agenti sparsi con i giubbetti antiproiettile, agenti in borghese, cecchini, e squadre di pastori tedeschi alla ricerca di esplosivi.