Il ticket dem

Tim Walz è il candidato vicepresidente di Kamala Harris

La candidata democratica sceglie il governatore del Minnesota come partner per la corsa alla Casa Bianca. Obiettivo: vincere nel Midwest

Kamala Harris ha scelto Tim Walz. Il governatore del Minnesota, riferisce la CNN, è il candidato vicepresidente del ticket dei democratici per la corsa alla Casa Bianca. Walz ha trascorso 12 anni al Congresso, rappresentando un distretto rurale conservatore. Durante la sua carriera politica, Walz ha rappresentato posizioni progressiste sostenendo il diritto all’aborto e opponendosi al divieto del matrimonio tra persone dello stesso sesso, pur mantenendo un approccio più conservatore sulle armi. Tuttavia, come governatore, ha sostenuto posizioni ostili alla lobby che le tutela.

  

La scelta di Walz nel ticket da parte Harris (in luogo del più quotato Josh Shapiro, governatore della Pennsylvania) dice che i dem puntano forte sui voti dei “blue wall states” del Midwest, ossia quegli stati che, da soli, hanno spesso garantito loro grosse chance di vittoria. Negli ultimi giorni, Walz ha lanciato diverse critiche aggressive contro i Repubblicani, in particolare contro Trump e il suo candidato vicepresidente, il senatore dell’Ohio J. D. Vance, definendoli “strani tizi” e criticandone l'agenda politica.

 

Durante un evento di raccolta fondi per Harris, tenutosi il 31 luglio, Walz ha arringato la folla con un discorso che ha fatto breccia sui social. “Quante volte in cento giorni si ha la possibilità di cambiare la traiettoria del mondo? E quante volte potrà succedere che quel bastardo (Trump, ndr) si sveglierà con la consapevolezza che una donna nera lo ha buttato fuori a calci nel sedere?” 

   

Walz, come politico, ha saputo sfruttare vicende personali difficili per acquisire credibilità. Il candidato dem alla vicepresidenza ha condiviso la sua esperienza con i problemi di infertilità, raccontando il percorso settennale suo e della moglie per riuscire a diventare genitori attraverso la fecondazione assistita, ottenendo così consensi e autorevolezza sul tema della inseminazione in vitro. Come governatore, Walz ha portato avanti un’agenda progressista, firmando leggi estensive sul welfare, tutelando i diritti dei lavoratori e delle minoranze e promuovendo la legalizzazione della marijuana. 

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