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Ci sono decine di morti in Tibet a causa di un forte terremoto. I video

Enrico Cicchetti

La scossa, di magnitudo 6,8 per i cinesi e 7,1 per gli americani, ha colpito nei pressi della città sacra di Shigatse, al confine con il Nepal. Interrotte la fornitura di energia elettrica e acqua. I precedenti di una zona molto sismica

Un forte terremoto ha colpito stanotte le propaggini settentrionali dell'Himalaya vicino a una delle città più sacre del Tibet, Shigatse, e ha danneggiato gli edifici intorno alla località costringendo la gente a riversarsi nelle strade anche in Nepal e India. Il sisma ha causato almeno 126 morti e 188 feriti oltre ad avere danneggiato più di 1.000 edifici. Il terremoto si è sviluppato in una remota regione del Tibet, vicino all'Everest, dove la maggior parte degli abitati sono rurali e non ci sono grandi centri abitati. Questo sembra avere ridotto il numero delle vittime, che altrimenti sarebbe stato molto più elevato. I soccorritori sono ancora alla ricerca di sopravvissuti. 

  

La scossa, che si è verificata alle 09:05 locali (le 02:05 in Italia), era di magnitudo 6,8 secondo il China Earthquake Networks Centre e di 7,1 secondo l'Usgs, il centro di monitoraggio geologico americano. L'epicentro, secondo entrambe le fonti, era profondo 10 chilometri e si trovava nella contea di Tingri, al confine con il Nepal. L'altitudine media di questa area montuosa è di circa 4.200 metri sul livello del mare. Ci sono sei villaggi entro 5 chilometri dall'epicentro, dice l'emittente statale cinese Cctv+, che ha pubblicato dei video che mostrano case distrutte ed edifici crollati, con i soccorritori che si fanno strada tra le macerie e distribuiscono spesse coperte alla popolazione locale. Secondo l'Amministrazione meteorologica cinese, le temperature nella contea di Tingri si aggirano intorno ai -8 °C e scenderanno a -18 questa sera. Nella regione sono state interrotte sia la fornitura di energia elettrica sia quella idrica.

  

  

Sebbene anche in Nepal siano state avvertite forti scosse, non sono stati segnalati danni gravi o vittime, ha dichiarato un funzionario del Centro nazionale per le operazioni di emergenza alla Bbc: solo "lievi danni e crepe nelle case".

   

Nella regione, che si trova su un'importante faglia geologica, sono frequenti i terremoti, causati dalla collisione delle placche tettoniche indiana ed eurasiatica. Un enorme terremoto nella provincia cinese del Sichuan nel 2008 uccise quasi 70.000 persone, mentre una scossa di magnitudo 7,8 colpì vicino a Kathmandu nel 2015, provocò circa 9.000 morti e migliaia di feriti: fu il peggior terremoto nella storia del Nepal.

   

Da quando la Cina ha annesso il Tibet negli anni Cinquanta, ha mantenuto uno stretto controllo sulla regione autonoma, compresi i suoi media e l'accesso a Internet. L'aeronautica militare cinese ha avviato operazioni di soccorso e ha inviato droni nella zona colpita. Anche il presidente cinese Xi Jinping ha chiesto sforzi di ricerca e soccorso su vasta scala per ridurre al minimo le vittime e reinsediare i residenti colpiti. Shigatse è considerata una delle città più sante del Tibet. È la sede tradizionale del Panchen Lama, una figura chiave del Buddhismo tibetano la cui autorità spirituale è seconda solo al Dalai Lama. Il tibetano Gedhun Choekyi Niyima, identificato come il Panchen Lama reincarnato, è stato fatto sparire dalla Cina quando aveva sei anni. La Cina ha quindi scelto il proprio Panchen Lama. L'attuale Dalai Lama fuggì dal Tibet in India nel 1959 e da allora è visto come una guida alternativa per i tibetani che non accettano il controllo di Pechino sulla regione. Molti credono che anche la Cina sceglierà il proprio Dalai Lama quando quello attuale morirà. 

 

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  • Enrico Cicchetti
  • Nato nelle terre di Virgilio in un afoso settembre del 1987, cerca refrigerio in quelle di Enea. Al Foglio dal 2016. Su Twitter è @e_cicchetti