Carolina Marcialis e Antonio Cassano

Carolina Marcialis è l'upgrade di Andromaca

Simonetta Sciandivasci

Ci fa tanto piacere che il voto greco abbia rispolverato quel metodo – molto efficace – di decodificazione del presente attraverso “Omero / V secolo a.C. / aoristo passivo”: lo adottiamo volentieri per i nostri scopi.

Ci fa tanto piacere che il voto greco abbia rispolverato quel metodo – molto efficace – di decodificazione del presente attraverso “Omero / V secolo a.C. / aoristo passivo”: lo adottiamo volentieri per i nostri scopi.

 

Carolina Marcialis, coniugata Cassano, è decisamente l’upgrade di Andromaca, coniugata Ettore. Il suo hashtag #stoconcassano, lanciato su Twitter mentre il tacco veloce di Bari Vecchia arringava i tifosi del Parma, spiegando, tra le tante cose, che la società non lo paga da mesi, proprio come si faceva nell’agorà ateniese (tanto lì, quanto allo stadio, erano tutti maschietti), porterà di certo fortuna alla squadra. Mentre Ettore si apprestava allo scontro frontale con Achille, invece, Andromaca gli si gettò ai piedi, supplicandolo di farsela sotto e scappare, preannunciandogli morte certa.

 

Insomma, Andromaca gufò – per usare un verbo che Omero di certo conosceva, ma che deve essere andato perduto nella traduzione di Monti (Vincenzo, non Mario) – e, infatti, Ettore finì squartato. Dietro un grande guerriero c’è sempre o una donna che non teme la vedovanza o una tweetstar.

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