Dov'è l'Anm?
Orazio Pescatore, il giudice della sentenza sul “femminicidio di Riccione”, è finito sul banco degli imputati, per aver preso una decisione conforme alle leggi
Orazio Pescatore, il giudice della sentenza sul “femminicidio di Riccione”, è finito sul banco degli imputati, attaccato in maniera molto dura da tutte le forze politiche e anche dall’associazionismo femminista. Il giudice Pescatore è un uomo solo, attaccato e quasi linciato dalla piazza e della politica per aver preso una decisione conforme alle leggi. Possibile che l’Anm, sempre pronta a intervenire quando certi magistrati vengono attaccati da certi politici, non pensi di spendere una parola in difesa dell’autonomia di un giudice?
L'editoriale del direttore