Lucana di origine, fiorentina d’adozione, il magistrato che dal 2015 presiede la Corte d’appello di Firenze è la prima donna a diventare presidente aggiunto della Corte di Cassazione
Roma. “Il mio augurio alle colleghe è che presto questa notizia non faccia più notizia”, Margherita Cassano è la prima donna a diventare presidente aggiunto della Corte di Cassazione, la numero due del primo presidente Pietro Curzio. Mai una donna era arrivata così in alto alla Suprema Corte. D’accordo, la Consulta è guidata da una donna eccellente, Marta Cartabia, ma la magistratura, dove ormai le donne rappresentano la maggioranza, resta un ambiente dominato dagli uomini che riservano a sé i ruoli di vertice. “Solo il giorno in cui l’elezione di una donna non desterà più stupore potremo dire di aver raggiunto la vera parità”, dice al Foglio la neopresidente Cassano.
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