La chiamavano la Milano del Sud, e non era mica solo per gli aperitivi nelle strade del rinato centro storico e l'aria frizzante del movimento musicale. Oggi Catania si lecca le ferite. Il fascino resta intatto, ma ha quel tratto amaro della decadenza. Che per certi versi affascina, ma per altri intristisce. È la politica, anche e soprattutto la politica, che dovrebbe porsi delle domande. L'amministrazione cittadina affonda nei debiti, accumulati in decenni di mala gestio. All'orizzonte c'è il caos. Il sindaco Salvo Pogliese è stato oggi condannato a Palermo per le cosiddette “spese pazze” dei gruppi parlamentari dell'Assemblea regionale siciliana. Quattro anni e tre mesi per peculato.
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