Sono state depositate le motivazioni che hanno indotto il giudice penale di Roma ad assolvere con formula piena i vertici di Roche e Novartis dall’accusa di rialzo fraudolento dei prezzi nel caso Avastin/Lucentis. La vicenda riempì nel 2014 le pagine dei giornali sotto i titoli accigliati della lotta contro “Big Pharma”: l’Antitrust aveva comminato la più esosa multa a carico di due società farmaceutiche, Roche e Novartis, accusate di intesa orizzontale (pratica concorrenziale scorretta) per aver ostacolato l’uso off label di un farmaco di Roche, col fine di lucrare sul maggior prezzo di un diverso farmaco di Novartis molto più costoso.
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