giustizia
Separare le carriere? Lo chiedevano anche i dem cinque anni fa
La mozione Martina presentata nel 2019 fu sottoscritta da molti membri del Pd che oggi sono ancora in Parlamento: da Delrio a Malpezzi, da Verducci ad Orfini. C'è anche l'attuale responsabile Giustizia della segreteria, Debora Serracchiani
Nel 2019, durante il congresso del Pd, uno dei candidati alla segreteria, Maurizio Martina, scrisse un programma ambizioso, per conquistare la leadership del Pd. In quel programma, sul dossier della giustizia, vi era un punto importante, molto attuale viste le notizie di queste ore (ieri, il Consiglio dei ministri ha approvato un ddl contenente, tra le altre cose, anche la separazione delle carriere, tra pubblico ministero e giudice).
Sentite cosa conteneva quel programma: “Il tema della separazione delle carriere appare ineludibile per garantire un giudice terzo e imparziale”. A firmare quella mozione vi furono molti esponenti del Pd. Alcuni di questi, oggi, sono ancora in Parlamento e in Senato. Una piccola carrellata, con una chicca. Eccola. Alessandro Alfieri (attuale deputato del Pd), Mauro Berruto (attuale deputato del Pd), Graziano Delrio (attuale deputato del Pd), Vincenzo De Luca (attuale governatore della Campania), Andrea De Maria (attuale deputato del Pd), Lorenzo Guerini (attuale deputato del Pd), Simona Malpezzi (attuale deputata del Pd), Matteo Mauri (attuale deputato del Pd), Matteo Orfini (attuale deputato del Pd), Valeria Valente (attuale senatrice del Pd), Dario Parrini (attuale senatore del Pd), Francesco Verducci (attuale senatore del Pd) e Debora Serracchiani (attuale deputata del Pd, responsabile Giustizia della segreteria).
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