Sabato e domenica nel Foglio. Che cosa c'è nell'inserto culturale del fine settimana
Come tutti i weekend nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale
Come tutti i weekend nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale. Ecco che cosa trovate in edicola (e potete scaricare qui dalle 23 di venerdì).
Il Papa dell’est – L’intesa tra il Vaticano di Francesco e la Russia di Putin sui grandi temi internazionali mette nell’ombra perfino la questione sovranista. A dividerli c’è il rispetto della libertà religiosa – di Matteo Matzuzzi
Il genio paleolibertario – Justin Raimondo era un groviglio di contraddizioni che spiegano Trump e il conservatorismo americano - di Mattia Ferraresi
Abbiamo abolito i disoccupati – Nei paesi sviluppati sono ai minimi storici. Ma in Italia la cultura dell’assistenzialismo crea solo danni – di Stefano Cingolani
Il buon dissidente – E’ uno dei migliori esercizi di fantagiornalismo: immaginarsi un M5s che non esiste attraverso il mito del corretto ribelle – di David Allegranti
Balzac a spasso per tribunali – Ricordate il racconto del soldato che conviveva nel deserto con una pantera? Pensate ai Gip e alle procure – di Giuseppe Sottile
Copertine leggendarie – Da Abbey road a Nevermind la musica non si ascolta, si guarda – Hanno iniziato i Beatles negli anni Sessanta a fare di ogni album un’opera d’arte. Poi è arrivata la pop art di Andy Warhol che ha rivoluzionato tutto. Indagine sui dieci dischi che hanno fatto la storia – di Salvo Toscano
L’impero della moda – Dalle sfilate alla Rupe Tarpea alla Magna Grecia. Il nostro passato splendore vende bene. In versione Hollywood sul Tevere – di Fabiana Giacomotti
Giochi di matrimonio – Cerimonie tra scambisti, reality e youtuber. Sposarsi è uno scherzo, ma agevola ancora il mutuo – di Simonetta Sciandivasci
Librai erranti – Partivano da Montereggio, tra i monti della Lunigiana, dove sarebbe nato poi il premio Bancarella. Portarono la lettura in mezza Italia – di Federico di Vita
Nuovo Cinema Mancuso, una pagina con le recensioni di Mariarosa Mancuso delle ultime uscite nelle sale.
Paris Romantique - La città di Chateaubriand e di Baudelaire era una vecchia cortigiana piena di sogni e passioni.
Tra intrighi e giochi di potere, non ha mai rinunciato alla sua arte. Una mostra nostalgica - di Marina Valensise